lunedì 24 novembre 2014

Il cavedano ritrovato

Due anni fa vi raccontai la mia consuetudine dei mercoledì pomeriggio invernali: andavo a portare mia sorella a ripetizione di francese e mi recavo nei pressi di un fosso di Pappiana (PI) e là lanciavo in continuazione nell'attesa di fregare un bel cavedano (Squalius Cephalus). I risultati però sono stati sempre molto scarsi. Qualche missile si è lanciato sulle mie esche ma io non sono mai riuscito a ferrarlo come si deve, e per giunta il tempo non era mai stato dei migliori, sia per le condizioni atmosferiche, sia per il periodo di pesca al cavedano...

Il 16 settembre 2014 si è riproposta l'occasione di portare mia sorella a ripetizione di francese, e non mi sono fatto mancare i soliti lanci nei pressi del fossetto!
Cambio quasi completamente l'assetto di pesca: canna di 2.10 Silstar con il mio caro Mitchell Privilege imbobinato con un buon trecciato senza un finale in nylon (stesso mulinello che utilizzavo anche nel bass fishing attualmente sostituito con uno Shimano 3000), monto la cavalletta jerk della Rebel e incomincio a fare dei lanci in perpendicolare all'altra sponda. Dopo qualche passo e qualche lancio verso monte, due cavedani si fiondano sulla mia cavallettina e uno dei due riesce a mangiarla in un sol boccone, ovvero lui:



Qualche scatto e via nell'acqua!
Successivamente non ho avuto altre catture, ma il divertimento di tirar su un vagone del genere è stato molto più che sufficiente!
Spero di tornare presto a ritestare questo assetto di pesca, e magari pescando anche con piccole esche siliconiche!

Alla prossima e lunga vita allo spinning!

MemmoFishing

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