Non pratico questa tecnica molte volte l'anno, e talvolta quando passo quelle 2-3 orette a guardare e rimirare il galleggiante, non riesco mai a documentare la pescata; questo fa già intuire l'elusività di tale tecnica di pesca.
Ciò che è avvenuto martedì 22 Luglio ha veramente messo a dura prova le mie vecchie canne da bolognese, che di anni ne hanno visti, dato che sono appartenute a mio babbo e quindi sono nate tra gli anni 70 e gli anni 80! Stessa questione vale per i mulinelli, un Mitchell e un Abu Garcia Cardinal forse ancora più vecchi.
L'obiettivo della battuta sono state principalmente la spigole, ma nonostante diverse ore di pesca sono usciti solo pochi esemplari e molto piccoli; il più "grande" fra questi esemplari è stato preso dal mio amico Pietro, colui che mi ha portato sulla posta con il suo gommone
Ovviamente date le dimensione sono state tutte rilasciate.
A questo punto la pescata ha preso una piega molto, ma molto più divertente, poiché dopo poco tempo sono avvenute catture a ripetizione di pesci baffuti, quali Barbi e Pesci gatto, e due cefali oversize, uno pescato da me e uno pescato dal mio amico Pietro
Lo spot presentava una corrente molto forte che spostava in continuazione i galleggianti. questo favoriva un'azione di pesca ripartita pescando in tutto lo spot circostante, e questo ha favorito la ricerca di diverse varietà ittiche, situate in differenti specchi d'acqua.
La cattura più sensazionale è stata di un muggine stimato sopra il chilo, mai pescato da me prima d'ora con una canna da bolognese!
Fortunatamente è stato girato anche un video:
La montature sulle due canne (una di 3 metri e l'altra di 3.50) consistono in due galleggianti di 1.5 grammi l'uno calibrati con una torpilla da 1 grammo, a battuta con un piombino di 0.40 o 0.50. Se dovesse ripresentarsi una situazione di corrente del genere aumenterei sicuramente la dimensione del galleggiante di almeno 0.50 grammi.
Come lenza madre è stata utilizzato uno 0.22 nylon ed un finale dello 0.14 sempre in nylon.
Ovviamente tutti i pesci sono stati liberati; per la prossima volta speriamo di imbatterci in qualche cattura molto più pregiata!
Alla prossima,
Guglielmo