martedì 29 ottobre 2013

Sepidae Game

Era da un bel po' che non mi facevo vivo sul blog, ma fra vacanze con la ragazza, bruttissimi tempi e impegni di varia natura era diventato quasi impossibile andare a pescare, ma quando il desiderio di bagnare l'esca diventa una vera e propria 'febbrona' beh... facciamo il pieno e andiamo!
Siamo nel bel mezzo del periodo delle seppie, e ad essere sincero quest'anno, più o meno un mesetto fa, ero già stato una volta a pesca di esse ma ancora non erano entrate del tutto, infatti solo tre ne portai a casa, insieme ad un polpo, e nello stesso giorno mi si slamarono altri due polpi!

Ieri (28/10/2013) sono voluto ritornare alla ricerca delle amiche tentacolute, dopo un mese di pausa: sveglia alle 7 del mattino, benzina al serbatoio della barca, sei canne (che poi sono diventate 5 perché una mi si è spezzata completamente, probabilmente incagliando in qualche tramaglio sul fondo) e via!

La tecnica non è l'eging, direi che il metodo migliore per definirla è 'pesca alle seppie dalla barca' (montatura leggermente più appesantita rispetto alla normale pesca a scarroccio: piombi da 25-30 grammi a foro passante, lenze madri non sotto lo 0.26 e finali rigorosamente dello 0.33 in fluorocarbon).

La pesca è durata meno del previsto, a causa dell'arrivo del libeccio, ma ha contato ben 11 esemplari di seppia di pezzatura medio piccola, fra le quali emergevano anche un paio di pezzature molto più grandi!

Shooted with Nokia C2


Il barchino dopo la pescata



La pesca alle seppie dalla barca è un'autentica mania; spero di ritornare presto in pesca con catture più rispettabili e con la barca leggermente meno nera!

Alla prossima (che sarà in Sicilia, tra pochissimi giorni)

Guglielmo