Lo scopo del viaggio è stato un esame di kayak marino che avrebbe dovuto superare mio babbo, ma sfortunatamente non è andato a buon fine.
Mentre mio padre sosteneva corsi ed esami di kayak marino, io e la mia ragazza andavamo allegramente a pescare in kayak, ma se vi ricordate bene dal post The Ballad of Trachinus draco and Bothus podas io non possiedo un kayak a due posti. Al ché ho chiesto ad un socio del circolo Arnino di Marina di Pisa, e mio caro amico, il quale ringrazio moltissimo per la sua estrema disponibilità, il prestito del suo kayak: un Malibuo Two XL Fishing ormai fuori produzione, una grandissima imbarcazione per la pesca in kayak (una volta ho avuto modo di provarlo imbarcando ben tre persone, me compreso, e, con un discreto maestrale, ho chiesto se potevano rivolgere le loro gambe in acqua; risultato? Ha mantenuto la stabilità alla perfezione!).
Le pesche che abbiamo fatto io e la mia ragazza dal kayak sono state diverse, ma nessuna ha superato le nostre aspettative, sicché mi limiterò a parlare della pesca a scarroccio.
Il target #1 è stato il rombo, ma non si è assolutamente presentato. I pesci catturati e tutti rilasciati sono stati triglie e pagelli.
Una delle tante triglie |
Uno dei tanti pagelletti micro |
Unica mormorina |
La mia ragazza mentre guarda un veliero uscente dal porto di Marina di cala Galera |
cala sole... |
... rientro dopo un bagnetto post pesca! |
Speriamo in una prossima Feniglia molto più produttiva con target più precisi, ma nonostante non siano capitati i pesci delle aspettative, ci siamo accontentati di splendide visioni e girate in kayak abbastanza fuori stagione. Cosa quasi rara!
Alla prossima,
MemmoFishing
Alla prossima,
MemmoFishing
Nessun commento:
Posta un commento
aggiungi un commento